A seguito degli eventi calamitosi che, in data 11 e 12 Dicembre 2021, hanno colpito la Vallesina e determinato un aggravamento dell’erosine della sponda fluviale del percorso pedonale e ciclabile denominato “La Via dei Tesori” – realizzato da CIS srl – nel tratto compreso tra Pantiere (zona vivaio Freddi) e il Parco Fluviale (zona depuratore), il Comune di Castelbellino, in data 13.12.2021 si è visto costretto ad emettere ordinanza di chiusura al traffico pedonale e ciclabile del percorso.
CIS srl in piena collaborazione con il Comune di Castelbellino si è prontamente attivato prendendo contatti con il proprietario dell’area contigua al percorso ciclo-pedonale al fine di individuare una soluzione temporanea alternativa che avesse comunque garantito la fruibilità del percorso nella sua interezza. Grazie al fattivo interessamento del Presidente dott. Marco Catani, CIS srl ha potuto recentemente raggiungere un accordo con la famiglia Cesaroni, proprietaria dell’area attigua alla pista, che ha messo nella disponibilità di CIS srl un’area di circa 250 mq con la realizzazione di un by pass temporaneo per ripristinare la viabilità ciclo-pedonale. L’intervento ha eliminato le condizioni di pericolo ricostituendo i requisiti minimi di sicurezza per pedoni e ciclisti che usufruiscono del percorso ciclo-pedonale. In conseguenza di ciò il Comune di Castelbellino ha provveduto alla revoca dell’ordinanza.
La soluzione ha i caratteri della temporaneità in attesa della sistemazione definitiva del tratto da parte della Regione Marche visto che l’intervento di messa in sicurezza della sponda in erosione, è stato inserito all’interno del finanziamento della “Ciclovia dell’Esino”, il cui completamento è ipotizzato nei primi mesi del 2024.
Con l’arrivo della primavera il percorso è tornato quindi percorribile in tutta la sua estensione con la soddisfazione di centinaia di persone che giornalmente vi transitano.
Brevi cenni storici
Il CIS e la Provincia (grazie ad un’occasione fornita dal LEADER+) a fine 2001 ebbero a concordare di intervenire direttamente in un progetto di recupero e rivitalizzazione della ruralità fluviale dell’Esino nel nostro territorio.
L’idea fu quella di creare non solo un percorso ciclo-pedonale ma una via finalizzata alla scoperta e valorizzazione del territorio e delle sue ricchezze naturali, alimentari, artistiche congiungente – in una visione strategica più ampia – il mare con la montagna e le relative vallicole.
Nei primi anni 2000 CIS srl ha dato realizzazione al primo tratto tra Pantiere di Castelbellino – dove è possibile collegarsi con il percorso realizzato dal Comune di Jesi – e Moie di Maiolati spontini.
Nell’obiettivo generale di creare un percorso di collegamento montagna-mare, CIS ha poi contribuito alla realizzazione del percorso da Borgo Loreto di Castelplanio sino alla località S’Elena di Serra San Quirico.
Lungo il percorso sono attivi due CIP (Centro Informativo Promozionale) posizionati l’uno in Moie in via della Chiusa e l’altro nella zona terminale del percorso, in località S’Elena di Serra San Quirico. I CIP sono punti informativi e di ristoro a vocazione promozionale dei prodotti tipici locali.