REGOLARIZZAZIONE DEGLI IMMOBILI E NUMERAZIONE CIVICA INTERNA – SCARICA IL FORMATO WORD DEL MANIFESTO – COMUNI DI CASTELBELLINO – CASTELPLANIO – CUPRAMONTANA – MAIOLATI SPONTINI – MERGO – MONTECAROTTO – MONTE ROBERTO – POGGIO SAN MARCELLO – SAN PAOLO DI JESI – SERRA SAN QUIRICO – STAFFOLO – APIRO – ARCEVIA – CASTELLEONE DI SUASA – MORRO D’ALBA – SERRA DE’ CONTI. – MANIFESTO ALLA CITTADINANZA – Nel caso in cui immobili di proprietà privata non fossero dichiarati in catasto o fossero stati modificati in modo tale da divenire irregolari per il catasto stesso la legge finanziaria 2005, n. 311 del 31 dicembre 2004, all’art. 1 comma 336 e seguenti, dispone che i Comuni si attivino per regolarizzare la classificazione di questi immobili compresa la rideterminazione della rendita catastale da parte dell’Agenzia del Territorio. Sulla base di queste disposizioni di legge l’Amministrazione Comunale condivide con altri Comuni del territorio gli interventi concordati anche nel metodo e nelle procedure. Si informa che è stato concordato con le Organizzazioni Sindacali e le Associazioni di Categoria un percorso di collaborazione per snellire le procedure e supportare i Cittadini negli adempimenti. E’ stato altresì definito con il Collegio dei Geometri delle province di Ancona e Macerata un protocollo d’intesa per la determinazione di prezzi agevolati su tutte le prestazioni tecniche che si rendessero necessarie per la regolarizzazione degli accatastamenti. Per cui tutti i Cittadini potranno fruire dei prezzi concordati rivolgendosi al proprio tecnico di fiducia. Il Comune conta sulla Tua collaborazione per realizzare l’obiettivo dell’equità fiscale. PROTOCOLLO D’INTESA Premesso che il Cis, giuste le delibere di delega, agisce in nome e per conto dei Comuni di Apiro, Arcevia, Castelbellino, Castelplanio, Castelleone di Suasa, Cupramontana, Maiolati Spontini, Mergo, Montecarotto, Monte Roberto, Morro d’Alba, Poggio San Marcello,San Paolo di Jesi, Serra de’ Conti, Serra San Quirico, Staffolo, con la funzione di svolgere le attività propedeutiche alla revisione dei classamenti delle unità immobiliari; il giorno 12 gennaio 2007 in Moie di Maiolati Spontini, presso la sede del Consorzio Intercomunale Servizi, Il Consorzio Intercomunale Servizi, con sede in Moie di Maiolati Spontini, via Fornace, rappresentato dal Direttore pro tempore rag. Loretta Antonini, nata a Cupramontana il 07.08.1964, nella qualifica di cui sopra, all’uopo autorizzata con deliberazione CdA n. 2 dell’11 gennaio 2007, 1. Il Collegio dei Geometri della Provincia di Ancona, con sede in Ancona, C.so Mazzini n. 160 – C. F. 80011050426 rappresentato dal Geom. Fabio Bartolucci nato a Cupramontana il 22/11/1946 nella sua qualifica di Presidente a ciò autorizzato dal Consiglio Direttivo; 2. Il Collegio dei Geometri della Provincia di Macerata, con sede a Macerata, Via Ancona n. 51 – C. F. 80011140433 rappresentato dal geom. Paola Passeri nata a Treia il 10.08.1965 nella sua qualifica di Presidente, a ciò autorizzato dal Consiglio Direttivo; PREMESSO – Che la legge finanziaria 2005, n. 311 del 31 dicembre 2004, art. 1 comma 336, dispone che i Comuni, in presenza di immobili di proprietà privata non dichiarati in catasto ovvero di sussistenza di situazioni di fatto non più coerenti con i classamenti catastali per intervenute variazioni edilizie, richiedano ai titolari di diritti reali sulle sue unità immobiliari interessate la presentazione di atti di aggiornamento redatti ai sensi del regolamento di cui al decreto del Ministero delle Finanze 19 aprile 1994, n. 701; – Che i Comuni sopra indicati hanno adottato specifiche delibere con le quali hanno stabilito le modalità e termini per dare attuazione al disposto di cui al comma 336 sopra richiamato; – Che ai sensi dell’art. 1 del citato D.M. 701/94, le dichiarazioni di nuova costruzione e di variazione dello stato dei beni, ad eccezione dei provvedimento amministrativi d’ufficio, sono sottoscritte, oltre che dal dichiarante, anche dal tecnico redattore degli atti grafici, ai sensi dell’art. 57 del DPR 1 dicembre 1949 n° 1142; – Che al fine di agevolare i cittadini interessati alla regolarizzazione catastale del proprio patrimonio immobiliare, i Comuni ritengono opportuno definire con le categorie professionali cittadine, che saranno coinvolte per la relativa predisposizione degli atti tecnici, un protocollo d’intesa comprendente le tariffe da applicarsi; – Che le organizzazioni professionali firmatarie, considerato anche il consistente numero di cittadini coinvolti, si sono dichiarate disponibili a concordare uno specifico tariffario. Tutto ciò premesso le parti convengono A) DI STABILIRE, al fine di agevolare i cittadini interessati, le tariffe professionali per l’espletamento dell’attività tecnica connessa all’attuazione delle disposizioni previste dalla legge n. 311/2004, art. 1, comma 336, ed in particolare: – per l’iscrizione in Catasto terreni e Catasto fabbricati di immobili, ubicati nel territorio dei Comuni di: I compensi professionali sono definiti forfetariamente come di seguito indicato: 1. Accertamento preliminare dello stato dei luoghi mediante sopralluogo sul posto compreso eventuale reperimento della documentazione necessaria (misura, planimetria, ecc.) presso i competenti uffici se non fornita dalla committenza. Nel caso che vi siano più unità immobiliari nel medesimo edificio di unico proprietario, la tariffa verrà applicata una sola volta Euro 80,00 2. Eventuale dichiarazione professionale sulla regolarità catastale della situazione in atti presso l’Agenzia del Territorio Euro 70,00 3. Redazione e presentazione di Tipo di frazionamento e/o Tipo Mappale in conformità alla circolare 2/88 compreso accesso agli uffici, sopralluogo, rilievo strumentale, compilazione modelli ed elaborazione programma: 4. Redazione e presentazione di Tipo mappale modesta entità in conformità alla Circolare 2/88 compreso accesso agli uffici, sopralluogo, rilievo strumentale, compilazione modelli ed elaborazione programma Euro 500,00 5. Redazione e presentazione di Tipo Mappale in deroga ai soli fini della validazione della conformità della mappa Euro 300,00 6. Redazione e presentazione di pratica Doc.Fa per dichiarazione di nuova unità immobiliare urbana o denuncia di variazione compreso sopralluogo, rilievo, redazione planimetria, determinazione consistenza e rendita, per categorie A e C, modelli ed elaborazione programma: – 6.1/a fino a mq. 100 Euro 320,00 Qualora nel medesimo edificio vi siano più unità immobiliari uguali, sulle tariffe di cui ai punti 6.1 e 6.2 sarà applicato uno sconto del 20 per cento. 7. Redazione e presentazione di domanda di voltura presso l’Agenzia del Territorio su modelli ministeriali o tramite procedura informatica (programma Voltura) Euro 100,00 8. Redazione e presentazione all’Agenzia del Territorio di pratica di pre-allineamento per introduzione in atti domande di voltura non ancora trattate (programma Allinea) 9. Per ulteriori prestazioni catastali, non contemplate tra quelle sopra riportate, sarà applicata la tariffa professionale scontata del 30 per cento. 10. Tutti gli onorari sono da considerarsi al netto degli oneri fiscali e previdenziali, delle spese documentate e da eventuali sanzioni determinate dall’Agenzia del Territorio per tardiva presentazione dell’atto catastale, per fatto non imputabile al professionista incaricato. B) I Consigli degli Collegi dei Geometri firmatari si impegnano a pubblicizzare l’iniziativa nei confronti dei propri inscritti i quali saranno obbligati all’applicazione delle tariffe predette per tutte le prestazioni inerenti gli aggiornamenti catastali in questione ricadenti nei Comuni sopra elencati. C) I Comuni renderanno noto ai soggetti interessati l’opportunità che viene loro offerta per regolarizzare il proprio patrimonio immobiliare. Allo scopo di ridurre i tempi per gli accertamenti preliminari, il CIS metterà a disposizione del professionista incaricato le informazioni possedute. D) Il Consorzio Intercomunale Servizi, nello spirito di massima collaborazione, concederà a tutti i Geometri aderenti all’iniziativa in oggetto uno sconto del 30% sul tariffario CIS-GIS del SIT www.cis-gis.it per: E) La durata del presente protocollo d’intesa, correlata ai termini stabiliti dal CIS per l’attuazione del progetto di regolarizzazione catastale del patrimonio immobiliare privato, è prevista per un massimo di anni due eventualmente prorogabili tramite accordo tra le parti. Letto, confermato e sottoscritto. Per il CIS Il Direttore pro tempore
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DOCUMENTAZIONE SCARICABILE IN MERITO ALL’ATTIVITA’ DI RICLASSIFICAZIONE DEGLI IMMOBILI PER I PROPRIETARI DEGLI IMMOBILI – Dichiarazione sostitutiva dell’atto di Notorietà per la coerenza del proprio immobile in categoria A5. PER I TECNICI ABILITATI – Dichiarazione di avvio di pratica di aggiornamento catastale |
Aggiornato: 25/11/2008 16:49:04
Data Pubblicazione: 25 Novembre 2008