Con un evento inaugurale nel mese di gennaio sotto la Presidenza francese prenderà ufficialmente il via l’Anno europeo dei Giovani, proposto dalla Presidente della Commissione UE e accolto con favore da Consiglio e Parlamento europeo, per rinnovare prospettive positive per i giovani, con particolare attenzione agli effetti negativi che la pandemia di COVID-19 ha esercitato su di loro, evidenziando al contempo in che modo le transizioni verde e digitale e le altre politiche dell’UE offrono opportunità ai giovani e alla società europea in generale. Leggi articolo completo
Fonte: Newsletter Regioni&Ambiente