AUTORIZZAZIONI
L’installazione di impianti o altri mezzi pubblicitari lungo le strade o in vista di esse è sempre soggetta alla preventiva autorizzazione dell’Ente proprietario della strada, anche nel caso in cui la pubblicità da esporre sia esente da canone.
Per la disciplina dell’autorizzazione comunale all’installazione si fa rinvio al Piano generale degli impianti pubblicitari.
TERMINI E MODALITA’ DI PAGAMENTO
Per il canone relativo alla diffusione di messaggi pubblicitari relativa a periodi inferiori all’anno solare l’importo dovuto deve essere corrisposto in un’unica soluzione al momento della richiesta.
Il canone annuale deve essere corrisposto entro il 30 aprile.
CIS SRL predispone annualmente gli avvisi bonari per il versamento del canone annuale per i titolari di concessioni o autorizzazioni aventi carattere permanente.
Qualora l’importo da pagare sia superiore ad € 1.500,00, il canone può essere corrisposto in tre rate quadrimestrali aventi scadenza il 30 aprile, il 30 luglio ed il 31 ottobre; il ritardato o mancato pagamento di una sola rata fa decadere il diritto del contribuente al pagamento rateale. Il contribuente è tenuto a comunicare al Comune l’intendimento di voler corrispondere il canone, ricorrendo le condizioni, in rate quadrimestrali anticipate.
Il canone di esposizione pubblicitaria può essere corrisposto mediante pagamento del modello Pago PA
DICHIARAZIONE
Il soggetto passivo è tenuto, prima di iniziare la pubblicità, a presentare al Comune apposita dichiarazione anche cumulativa nella quale devono essere indicate le caratteristiche, la durata della pubblicità e l’ubicazione dei mezzi pubblicitari utilizzati.
La dichiarazione deve essere presentata direttamente all’Ufficio Pubblicità e Affissioni, il quale ne rilascia ricevuta. Può anche essere spedita tramite posta elettronica certificata. In ogni caso la dichiarazione si considera tempestiva soltanto se pervenuta al Comune prima dell’inizio della pubblicità.
In caso di variazione della pubblicità, che comporti la modificazione della superficie esposta o del tipo di pubblicità effettuata, con conseguente nuova determinazione del canone, deve essere presentata nuova dichiarazione e l’ente procede al conguaglio tra l’importo dovuto in seguito alla nuova dichiarazione e quello pagato per lo stesso periodo.
In assenza di variazioni la dichiarazione ha effetto anche per gli anni successivi; tale pubblicità si intende prorogata con il pagamento del relativo canone effettuato entro il 30 aprile dell’anno di riferimento, sempre che non venga presentata denuncia di cessazione entro il medesimo termine.
TARIFFE CANONE ESPOSIZIONE PUBBLICITARIA