Alunni, insegnanti, famiglie, territorio. Sono questi i soggetti del progetto “Educarci al futuro”, sostenuto dalla Regione Marche, già in corso di realizzazione negli istituti comprensivi Carlo Urbani (Maiolati, Castelplanio, Poggio San Marcello) e quello di Serra San Quirico. Al progetto collabora attivamente anche Cis Srl (società partecipata da 12 Comuni della media Vallesina). Sono 1350 gli alunni e 16530 gli abitanti dei sei Comuni coinvolti. Il progetto “Educarci al futuro” ha come obiettivo la promozione, attraverso il coinvolgimento e l’azione diretta, della tutela ambientale soprattutto per i rifiuti.
Nello specifico il progetto ha i seguenti contenuti:
* Conoscere, distinguere, differenziare, individuare le differenze fra i diversi tipi di rifiuti (la natura e la provenienza dei materiali, le trasformazioni subite, la “storia” dei materiali);
* Separazione dei diversi materiali e loro destinazione
* Raccolta differenziata, recupero, riuso, riciclaggio dei materiali
* Trasformazione dei rifiuti: la sostanza organica, la carta, la plastica, il vetro
* Esperienze pratiche quotidiane di raccolta differenziata, riciclaggio, riuso: calcolo delle quantità di rifiuti prodotti; analisi della qualità dei rifiuti; problemi dello smaltimento
* “Educarci al futuro”: incontro di formazione per genitori e docenti
* Spettacolo teatrale sulla raccolta differenziata aperto alla cittadinanza
* Questionari alle famiglie per favorire la partecipazione e la cittadinanza attiva
* Realizzazione del compost e di un orto biologico nella scuola.
La metodologia applicata si basa su: Ricerca-azione, lezioni frontali, uscite sul territorio, brainstorming, attività pratiche (raccolta differenziata dei rifiuti), lavori di gruppo e relazioni.
Il progetto “Educarci al futuro” si concluderà al termine dell’anno scolastico. I prodotti finali saranno opuscoli e Cd sui temi del progetto, isole ecologiche in tutte le scuole coinvolte, realizzazione di manifesti sulla raccolta differenziata da collocare nelle isole ecologiche, l’orto biologico e la mostra conclusiva dei lavori e degli spettacoli realizzati dalle scuole.
Impegni concreti, manualità, informazione, coinvolgimento delle famiglie e del territorio.
“Da sempre il Cis collabora con le scuole sui temi della tutela dell’ambiente, dell’informazione, educazione e uso corretto delle risorse e dei rifiuti – afferma il presidente Sergio Cerioni -, per questo ha voluto essere partner dei due Istituti comprensivi in questo progetto sostenuto dalla Regione Marche”.