L’organizzazione ed il servizio avviato da appena 2 mesi non sono da considerarsi ancora del tutto a regime e anche grazie alla collaborazione dei Comuni si stanno mettendo a punto aspetti gestionali finalizzati a rendere più agevole l’adesione dei cittadini. Il CIS, nello scorso aprile, al momento della pianificazione del nuovo servizio di raccolta differenziata, si proponeva importanti traguardi:
• il miglioramento delle prestazioni ambientali del sistema di gestione dei rifiuti in ambito locale attraverso una progressiva riorganizzazione dei servizi volti a garantire la maggiore intercettazione possibile delle frazioni recuperabili dei rifiuti.
• Il Potenziamento dell’organizzazione dei servizi – fino ad allora sviluppato su livelli di intercettazione nell’ordine del 10% circa – per consentire un livello di raccolta differenziata tale da raggiungere entro il 2009 il 40- 45%, con progressiva capacità di miglioramento, negli anni seguenti, fino al 60-65%, il contenimento dei maggiori costi a carico dei Comuni e quindi dei cittadini derivanti dalle nuove forme di raccolta.
I risultati raggiunti in questo breve periodo prospettano il raggiungimento degli obiettivi.
CIS Srl e Sogenus Spa, gestore del servizio, mettendo in campo risorse e uomini hanno condotto una indagine conoscitiva sulle utenze non domestiche e sulle utenze condominiali finalizzata al rilevamento delle dotazioni necessarie.
Consegnate circa 10.000 pattumiere domestiche; circa 2.800 contenitori alle utenze non domestiche (lavoro questo ancora in corso su alcune utenze) e posizionato 230 eco-punti per un numero complessivo di circa 1.200 campane e cassonetti per rifiuti differenziabili.