24 Aprile 2007 Comunicato Stampa Oggetto: Inaugurazione nuova sede Cis. MOIE – Un investimento per i 12 Comuni associati al Cis, un fulcro dinamico pluriservizi, un recupero di architettura industriale di grande interesse. E’ la nuova sede del Cis nel complesso della ex Fornace di Moie che sarà inaugurata sabato 28 aprile. Nella mattinata di ieri l’iniziativa è stata illustrata alla stampa nella sala conferenze della nuova struttura. Con il presidente del Cis Sergio Cerioni, c’erano i progettisti: l’architetto Nazzareno Petrini e l’ingegnere Raffaele Solustri. C’era anche il presidente del Sistema Museale della Provincia di Ancona Alfonso Maria Capriolo assieme al suo direttore Giorgio Mangani che curano la mostra fotografica “Archeologia Industriale delle Marche” che avrà il suo avvio sabato per poi spostarsi a Jesi e a Serra de’Conti. “L’investimento fatto dal Cis negli anni per questa opera, ha valenza e prestigio sul territorio” ha affermato il presidente Cerioni, “perché oltre al valore puramente economico per il 12 Comuni associati, questa struttura è un punto di riferimento per la collettività e un fulcro socioeconomico, con i numerosi uffici pubblici che contiene, dal Cis a Et e Multiservizi”. Il presidente ha poi ricordato che il Cis ha cambiato pelle, da consorzio a società di capitali come hanno imposto le leggi. E che il 2007 è l’anno del quarto di secolo di vita dello stesso Cis. “Nato nel 1982, come Cim per portare il metano dove altri pensavano fosse impossibile e antieconomico” ha detto Cerioni. “Oggi il Cis ha 300 chilometri di rete metanifera e serve circa 13 mila famiglie dei Comuni associati”. Poi oltre il metano gli acquedotti, la depurazione, i rifiuti solidi urbani, “fino al Sistema Informativo territoriale che è all’avanguardia in Italia”. L’ingresso di altri Comuni nel Cis, per cui il Cda sta lavorando, diventa dimostrazione di grandi capacità. L’architetto Petrini e l’ingegnere Solustri hanno parlato dell’opera di cui vanno orgogliosi “perché inizialmente erano molti a voler demolire tutto, perdendo una testimonianza della loro storia”. Invece le parti esterne sono restate intatte e dentro è stata costruita un’anima d’acciaio funzionale ed elegante. Sabato 28 Aprile l’inaugurazione ufficiale: Ore 10 Cerimonia d’inaugurazione e visita della nuova sede. Inaugurazione mostra fotografica “Archeologia industriale delle Marche”. |
Aggiornato: 24/04/2007 00:00:00
Data Pubblicazione: 24 Aprile 2007