Oggetto: Missione albanese al CIS con il progetto Adri-Links MOIE – Oggi (12 marzo) il CIS Srl nella persona del presidente Sergio Cerioni ha ospitato nella sala conferenze della nuova sede in via Fornace una delegazione albanese della Mada (Mountain Area Development Agency) guidata dal manager Roland Bardhi ed accompagnata da Riccardo Maderloni, Presidente del Gal Colli Esini per uno stage sulla storia, natura e composizione di questa importante realtà che unisce 12 Comuni della media Vallesina. Questa visita rientra nel progetto Adri-Links che vede la cooperazione nazionale tra l’Anci (associazione nazionale comuni italiani), Unpi (associazione nazionale province italiane), l’Uncem (Unione Nazionale Comuni Comunità Enti Montani), la Svim (Società di sviluppo Marche) e a livello albanese con la Mada con lo scopo di trasferire conoscenze ed esperienze nel settore dell’associazionismo tra i vari livelli istituzionali e quello di sostenere processi di sviluppo delle aree vitivinicole. Una sorta di scuola per sostenere quei paesi che si apprestano ad entrare nell’Unione Europea per far acquisire le capacità di sfruttare quelle risorse finanziarie messe a disposizione per sostenere i progetti di sviluppo rurale. Durante lo stage il presidente Sergio Cerioni ha ripercorso la venticinquennale storia del Cis, dai primi interventi con lo sviluppo della rete gas metano alla piscina, dalla creazione della discarica consortile Sogenus alla centrale idroelettrica Cisenergy, dai servizi di pubblica illuminazione e pubblicità passando per la valorizzazione territoriale all’impegno del Sistema Informativo territoriale. Ma anche il servizio di revisione classamento immobili, la costruzione di un corridoio per portare la fibra ottica integrata con antenne wireless così da far giungere la banda larga ai comuni più lontani, lo sportello catastale decentrato, l’anagrafe tributaria, e il servizio entrate comunali. Venticinque anni di duro lavoro e di consensi che hanno permesso al Cis di accumulare un patrimonio di circa 40 milioni di euro. <<Le forme associative fra comuni – dice il presidente Sergio Cerioni – sono fondamentali per avere la forza necessaria di progettare e gestire le risorse, stare insieme significa avere più forza per confrontarsi in ambiti europei>>. Uffcio Stampa CIS |
Aggiornato: 12/03/2008 00:00:00
Data Pubblicazione: 12 Marzo 2008